La fregatura del novellino

Nel mio collegio, quando sono entrato, mi hanno fatto la “matricola”. Anche se a un pubblico esterno la cosa può sembrare anomala, in realtà non è stato così male.

Ora che sono entrato nel mondo del lavoro, è arrivata la fregatura del novellino, ovvero la vincita del premio “Italia che lavora”. Una fantomatica associazione “Pragma” ti fa credere che ti hanno scelto tra mille perché lavori bene e in questo modo ti frega dicendoti: “Vieni da noi a ritirare questo premio, ti costa solo 575 euro + IVA. Detraibili!”.

Certo, scommetto che mi presentano anche Babbo Natale.

In ogni caso la mia mamma ha deciso di scrivere a “Mi manda Raitre”. Io non l’avrei fatto perché la bufala era abbastanza chiara. Tuttavia, visto che alcuni ci sono cascati davvero, ho deciso di darle una mano. Pubblico il testo della missiva, con gli allegati.

All’attenzione della redazione di “Mi manda Raitre”.

Sono una telespettatrice che guarda assiduamente il vostro programma e vorrei sottoporre alla vostra attenzione una situazione a mio parere “sospetta”.
Lo scorso novembre mio figlio ha ricevuto una comunicazione da un’associazione denominata “Pragma Congressi”. La lettera, dopo una sviolinata sull’attività di mio figlio, dice che la sua azienda è stata scelta “tra quelle che nel corso dell’anno si sono maggiormente distinte nel proprio settore di attività” (allego copia della lettera) e che quindi avrebbe ricevuto il “Premio Italia che lavora”. Già di per sé la cosa è strana, visto che mio figlio è un programmatore informatico che lavora prevalentemente a casa per pochi clienti e non fa nessun tipo di pubblicità. Che l’azienda sia stata banalmente “estratta” dalle anagrafiche delle attività registrate alla Camera di Commercio?
Dopo aver scritto alla Segreteria dell’associazione chiedendo ulteriori informazioni (allego il botta e risposta), mi è stato risposto che il “costo” per ritirare il premio è di 575 euro + IVA, scaricabile come spesa pubblicitaria. Ma non era un premio? Da quando occorre pagare per ricevere un riconoscimento? In allegato c’era anche il modulo di partecipazione (che allego).
La sensazione che si prova è spiacevole: un giovane che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco in un momento difficile per il nostro Paese si ritrova preso in giro da pseudo associazioni che premiano a pagamento. Per non parlare di quelli che ci “cascano”: oltre alla presa in giro, visto che il premio non è ufficialmente riconosciuto, rimane l’amaro in bocca del denaro speso.
Scartabellando su internet, ho trovato alcuni forum in cui varie persone come mio figlio commentano in maniera piuttosto negativa il premio in questione (allego la stampa della pagina). Si fa, tra l’altro, riferimento a “Striscia la notizia”, il ché aggiunge credibilità ai miei dubbi. Esaminato il tutto, non sarebbe il caso di rinfrescare l’argomento in una delle puntate della vostra trasmissione?

Nella speranza che l’argomento possa essere trattato in una delle prossime puntate della trasmissione, ringrazio tutto lo staff di “Mi manda Raitre” che ogni settimana ci insegna a difenderci e a far valere i diritti che spesso non sappiamo nemmeno di avere.

Biancamaria Aprosio

5 thoughts on “La fregatura del novellino

  1. Buongiorno,
    anche a me oggi è arrivata la lettera della Pragma “Grandi Congressi”… nominando la mia attività come selezionata per l’assegnazione del premio “Milano che lavora”.
    Per fortuna m’è venuto in mente di controllare su internet, ormai si parla di tutto e per fortuna ho letto di altri a cui già avevano assegnato “premi” per il costo di 570 eu + iva!
    Assurdo! Il bello è che finchè la gente ci casca… questi continueranno ad assegnare questi bei premi! Complimenti!

    Saluti,
    Federico

  2. Anche a mio marito è arrivata,
    devo dire che è fatta molto bene, ti lascia il dubbio….meno male che c’è internet poi per controllare!!!
    Ma non li può fermare nessuno sti qua?
    Grazie Betty

  3. Salve …
    avevo appena aperto la mia agenzia di pubblicità e neppure una settimana dopo l’iscrizione alla camera di commercio eccomi arrivato l’invito a ritirare il premio !
    PREMIO ITALIA CHE LAVORA !
    Forse intendevano premiare il mio coraggio nell’aprire una nuova attività nel bel centro di un’importante crisi economica nazionale, invece no !
    Volevano premiare la mia fatica ! (pagando )
    Ad una richiesta di spiegazioni mi sono sentito rispondere:
    scusi, ci siamo confusi, LEI NON MERITA IL NOSTRO PREMIO !
    hahahahahaah IN GALERA !!!! E BUTTATE VIA LE CHIAVI !
    Fate attenzione ….. mi raccomando.
    Cordiali saluti e buon lavoro a tutti.

  4. La storia sembra ripetersi, cambiano forse gli attori ma le modalità sono simili…. leggete qui:
    http://www.mthw.it/news.php?item.161.14

    In breve:
    Un’azienda privata sta contattando in questi giorni tantissime altre aziende di ogni tipologia e settore e fa credere alle stesse di essere state selezionate come eccellenze italiane fra le migliaia presenti sul territorio, promette certificati di riconoscimento, premi vari, ma ovviamente il tutto poi risulta a pagamento…!! Spero di sbagliarmi ma sembra che questo è almeno quello che sta accadendo con eccellenzeitaliane.com…
    Qualcuno ha informazioni in merito questa attività, il valore di questi certificati d’eccellenza che promettono…? Su quali siano i metodi, criteri, di selezione delle aziende?
    Non è che dietro questa iniziativa ci siano le stesse persone di “Premio Italia che Lavora”!?!? In Italia ormai tutto è possibile!!

  5. Marcello Antonucci

    Sì, sì, la realtà è che siete tutti invidiosi perché io non solo ho visto il premio ITALIA CHE LAVORA come voi, ma ho vinto anche il MERCURIO D’ORO!
    Stessa solfa, solo trent’anni prima, e vantava che la consegna sarebbe stata con ripresa televisiva e un presentatore, mi pare Silvio Noto.
    Il Mercurio d’oro lo ha vinto anche il mio barbiere. Lui alla premiazione ci era andato, infatti ce l’aveva esposto nella bottega. Io purtroppo non potei aderire alla cerimonia di assegnazione, ero troppo occupato (a ridere)…

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